Il 18 maggio 2013 tutti a Pavia!
Il Collettivo Senza Slot ha promosso insieme a molte altre associazioni e gruppi di Pavia un corteo contro le macchinette mangiasoldi e più in generale contro il gioco d’azzardo liberalizzato. Qui sotto trovate il volantino di convocazione. La manifestazione ha carattere nazionale anche se si svolgerà a Pavia (città simbolo perché secondo una statistica questa è la provincia con la maggior spesa pro capite in gioco d’azzardo); saranno presenti delegazioni da altre città e invitiamo chiunque sia interessato a partecipare a contattarci.
Nel pomeriggio terremo un convegno di approfondimento e di confronto. Il convegno si dividerà in due laboratori paralleli: uno sugli aspetti politico-sociali del problema (inclusa la questione delle mafie), l’altro sugli aspetti sanitario-profilattico-assistenziali con la partecipazione di associazioni che si occupano del Gioco d’Azzardo Patologico. L’obiettivo di questo convegno sarà quello di ragionare insieme sulle possibili soluzioni alla piaga del gioco d’azzardo, elaborando un vero e proprio programma di lotta.
Invitiamo tutte le realtà che parteciperanno al corteo a portare il proprio punto di vista scritto sulla questione. Anche noi lo faremo.
Le associazioni e i gruppi di Pavia impegnati contro il gioco d’azzardo vi invitano alla
MANIFESTAZIONE ANTI SLOT
18 maggio a Pavia
- Vogliamo abolire il gioco d’azzardo liberalizzato.
- Vogliamo abolire la pubblicità statale e privata al gioco d’azzardo.
- Invitiamo le amministrazioni locali a ostacolare il gioco d’azzardo facendo leva su:
- pubblicità;
- licenze (toglierla ai bar trasformati in casinò);
- orari di chiusura;
- concessioni di immobili di proprietà comunale.
Chiediamo inoltre maggiori strumenti ai sindaci per intervenire.
- Vogliamo che la cura e la prevenzione del Gioco d’Azzardo Patologico siano sostenute dal servizio sanitario nazionale.
Il corteo partirà alle 9.30 da Piazza Stazione.
Adesioni da Pavia: Movimento No Slot, Collettivo SenzaSlot.it, Unione Sindacale di Base, CGIL, Coordinamento per il Diritto allo Studio (UdU), ARCI, Libera, Cooperativa l’Alternativa, Osservatorio Antimafie, Kronstadt, Rete Amministrazione di Sostegno, UNICEF
Adesioni da fuori Pavia: Nuovo Cinema Palazzo (Roma), Comunità S. Benedetto al Porto (Genova), No Slot (Trentino), Comitato Spontaneo Contro il Gioco d’Azzardo (Rapallo), Unione Sindacale di Base (nazionale), Associazione Insieme (Bergamo), Associazione Azzardo e Nuove Dipendenze (Varese), Gruppo Abele, Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, SILP-CGIL (Lombardia), Verona No Slot, Federazione Comunità Educative (Com.E), Volontari Italiani Solidarietà Paesi Emergenti, VivereSenzaSlot (Capaccio-Paestum), Fondazione Exodus, Vita magazine
Buongiorno,
ho sentito della vostra iniziativa oggi su Radio Popolare. Faccio parte di un’associazione che ha istituito una rete per combattere il gioco d’azzardo patologico. Ho in cura persone con questa problematica (faccio la psicoterapeuta). Ho girato il vostro link ai miei colleghi dell’associazione ma avendolo saputo solo oggi non so se qualcuno riuscirà a presenziare alla vostra bella iniziativa. Per quanto riguarda i punti che volete proporre mi trovano assolutamente d’accordo: questo tipo di dipendenza ha necessità infatti non solo di un’azione terapeutica ma soprattutto politica. Quindi vi appoggio totalmente e speriamo che la legge sulle slot cambi al più presto!
Cordiali saluti
Katiuscia Melato
Psicoterapeuta Transculturale – Monza
ho ripetuto la notizia sul mio blog
vi auguro una buona riuscita
Spero che le associazioni facciano denunce contro i gestori del gioco d’azzardo e lo stato, per pagare i debiti di coloro che sono rimasti incastrati in questo subdolo sistema e collegato in modo strettissimo alle mafie, quest’ultima è un’altra buonissima ragione per denunciare e chiedere i danni. Denunciare per pagare le cure a queste persone ed alle loro famiglie.
Complimenti, era ora che qualcuno si facesse sentire.
Familiare di un giocatore pentito(forse).